Peggio di così non poteva iniziare l’anno scolastico per insegnanti e bambini dello storico plesso “Buccellato” di Castellammare del Golfo. Rischiano di essere sfrattati 137 alunni tra la scuola dell’infanzia e quella primaria. Sono queste almeno le intenzioni del sindaco Marzio Bresciani “per assicurare una sede definitiva all’ufficio tecnico comunale”. Sul piede di guerra famiglie e insegnanti che non intendono lasciare l’istituto da poco più di un anno ristrutturato. Per difendere la sede ieri c’è stata un’assemblea di genitori e insegnanti nei locali della sede centrale, la scuola media Giovanni Pascoli. Si è costituito un comitato che intende adesso fare battaglia. “Una società che non da il giusto peso all’infanzia – si legge in una dura nota – è una società senza futuro. L’amministrazione di destra preferisce risolvere i propri problemi occupando gli spazi della scuola. E’ semplicemente assurdo”. Si è costituito anche un comitato di quartiere per sottolineare “l’importanza sociale di una scuola che rende un servizio insostituibile in un’area storica della città”. All’assemblea era presente anche l’assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Di Benedetto la quale ha confermato le intenzioni dell’amministrazione. Lo stesso sindaco Marzio Bresciani ha dichiarato:”Dobbiamo risolvere definitivamente il problema dell’ufficio tecnico ospitato in locali fatiscenti. Tuttavia, d’accordo con i genitori, vorremmo trovare una soluzione di compromesso”. L’amministrazione comunale ha indicato altre sedi per accogliere i bambini della scuola dell’infanzia e primaria. Si tratterebbe di alcuni locali del centro disabili di via Marconi, al di fuori del centro storico. Il comitato dei genitori ha rifiutato questa ipotesi ed è guerra aperta. “Faremo di tutto per riavere la nostra scuola, non escludiamo l’occupazione”. Solidarietà agli insegnanti è stata espressa dai colleghi della scuola media e primaria dell’istituto comprensivo. Intanto il comitato di quartiere sottolinea come le insegnanti e gli alunni del Buccellato hanno negli scorsi anni “recuperato e fatto conoscere il quartiere” promuovendo nel periodo natalizio il presepe vivente. La manifestazione aveva attratto migliaia di visitatori che hanno riscoperto gli angoli bui della città rimessi a nuovo dalla scuola. Ora è stato chiesto un incontro con il sindaco Bresciani.
Matteo (grazie a fabio per aver girato la notizia)

Post più recenti Post più vecchi Home page

Scrivi al webmaster