La scomparsa di Sandro Curzi rappresenta un grande lutto per il giornalismo italiano e un grandissimo dolore per il Prc.
Viene a mancare una personalità straordinaria per sensibilità, capacità, carisma. Un uomo che ha dedicato la propria esistenza al lavoro di giornalista della carta stampata e radiotelevisivo. Per tutta la vita con la stessa, volitiva energia che lo ha visto sempre protagonista come operatore dell'informazione e direttore di testate, sino all'impegno come consigliere di amministrazione della Rai. Sempre realizzando la passione incontenibile per l'informazione e il giornalismo insieme a accanto a quella di militante comunista, traendone intelligenza e capacità critica.
Consideriamo un grande privilegio aver potuto lavorare insieme a lui, al suo amore per il giornalismo e al suo impegno politico, sia nella qualità di direttore che ha dato forza e valore a *Liberazione*, sia nella qualità di appassionato militante del partito.
Alla vedova e ai famigliari esprimo il cordoglio profondo e l'abbraccio pieno d'affetto mio personale e di tutto il Prc".

Paolo Ferrero, Segretario Nazionale PRC.
Roma, 22 novembre 2008

4 commenti:

UN COMMOSSO SALUTO, AL GRANDE SANDRO CURZI.
CI MANCHERAI,CON TE SE NE ANDATO UN PEZZO DI VERO GIORNALISMO.

22 novembre 2008 alle ore 15:04  

grande curzi...senza di te il giornalismo non sarà più lostesso...sarai sempre nei nostri cuori...matteo

22 novembre 2008 alle ore 16:01  

Guardate cosa scrivono su alcamo.it sulla morte di Sandro Curzi. Siamo a questi livelli! Bah… ribadendo la mia profonda tristezza per la perdita di un grande giornalista e uomo di sinistra vi posto queste indegne considerazioni. Se volete intervenire le trovate a questo link verso la fine

http://www.alcamo.it/default.asp?id=674#commenti


***Sulla morte di Sandro Curzi***

Braccobaldo

mi rammarico di Curzi e Biagi come persone.
ma scusa grande uomo di sinistra è un titolo nobiliare o cosa?
meno male che tu sei ancora in vita Fabbio, la sinistra può ancora contare su di te e i tuoi articoli .
resisti resisti resisti resisti

Fabio

braccobaldo ma gigioneggi sulla morte di Curzi? Mi pare un po' fuori luogo, non trovi? Ogni volta i commenti su alcamo.it riescono sempre a stupirmi. Penso: "Ma se questi nella vita reale sono così come scrivono siamo spacciati!" :-(

Antonio Pignatiello

Fabio con tre b, non mi pare che braccobaldo giogioneggiasse sulla mrte di Curzi perche all'inizio ha anzi subito dato pieno rispetto umanamente alle persone Curzi e Biagi e alla loro morte.
Ogni tanto, caro Fabio, respira a pieni polmoni prima di parlare e scrivere...

Fabio

Grazie Antonio per la precisazione, hai fatto risparmiare un commento a braccobaldo! :-)
Anche se "mi rammarico di Curzi e Biagi come persone" non significa proprio "pieno rispetto umanamente alle persone Curzi e Biagi e alla loro morte". Ma non fa nulla, va bene anche così!
Ok io respiro ma tu fai lo stesso, eh? Perché mi pare che qui l'apnea è dilagante! ;-)
Saluti. Fabbbio (con tre B)

Ciuccio (è di Castellammare, ndr)

condoglianze vivissime alla famiglia, ma che c'entra di sinistra... per me fascista o comunista sono sinonimi di assassino di milioni di persone inermi...tutti sanno che lui e' stato un colluso di certi personaggi nazionali ed internazionali ed e' stato un paladino dell'informazione faziosa o meglio di quella del suo regime; e inoltre si e' appropriato di una rete pubblica (rai 3) per fare i c.... suoi... altro che persona perbene...Ma purtroppo ancora qualcuno e' ancora troppo giovane per capire certe cose...Restate ancora Fascisti/Comunisti, che dio ci liberi di voi...

Caterina

Ciuccio anche loro sono nostri fratelli..minori..ma lo sono.
Speriamo che crescendo buttino via l'armatura di fascio e martello per indossare quella della saggezza che certo non è la destra è neanche la sinistra.

Antonio Pignatiello

Franz, la differenza tra un uomo che si dichiara di sinistra e uno che si dichiara di destra è che quello di sinistra dice che "Il mio è mio e il tuo è di tutti quindi anche mio". Quello di destra dice che il suo è suo e al massimo cerca di fregarti il tuo per farlo suo. Qualcuno ancora non ha capito che il tempo del sentirsi e apparire Unti del Signore solo perche mettevano L'Unità e il Manifesto in tasca ( che non leggevano comunque ) o vestirsi strascicati ( però firmato eh...) o dare del Servo del Potere a chi non la pensava come loro ( che poi loro erano quelli che non lavoravano e nemmeno studiavano ) è finito e vivono di nostalgia. Ed è finito da molto tempo: insomma è archeologia ormai. L'aria fritta di cui si sono nutriti è rimasta aria fritta, la prosopopea di stampo religioso messianico divulgata per 60 anni è rimasta parola vuota come la predica di un pastore del Signore duante la messa e il filosofare prosoposaico su cosa debba fare la sinistra, ha dimostrato Lefebvre ( che non era certo di destra ), non risolve i problemi della vita quotidiana. E Althusser gliela cantò bella e buona la canzone ( addirittura lui era anche dirigente del PCF) sull'inutilità storica del concetto di sinistra dopo la Seconda Guerra Mondiale. Senza contare Marcuse, Habermas, Luhmann e Horckeimer e Adorno che i bravissimi e compiti rivoluzionari figli di papà ( e di mammà ) fischiarono perchè gli disse in faccia la verità.
Pasolini docet. Ma và a farglielo capire. Una buona domenica ma non a tutti,eh...

23 novembre 2008 alle ore 10:39  

GRAMSCI SANTO SUBITO!!!

26 novembre 2008 alle ore 15:14  

Post più recente Post più vecchio Home page

Scrivi al webmaster