Cari medici e personale sanitario di Castellammare del Golfo,
Il provvedimento approvato in questi giorni dal Senato e fortemente voluto dalla Lega Nord che permette ai medici di denunciare alle autorità giudiziarie gli immigrati clandestini oltre a suonare come un provvedimento di chiaro stampo razzista mina alle basi uno dei punti fondanti del giuramento di Ippocrate che disciplina il rapporto guaritore/malato e che recita così: giuro di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica;
L'etica che il padre della medicina moderna occidentale ha trasmesso rispecchia l'ideale del medico come filantropo al servizio di tutta l'umanità e al di sopra di qualsiasi divisione tra gli uomini. Proprio quello che il provvedimento vuole mettere in discussione facendo disparità tra i malati e chiamando i medici e il personale sanitario a svolgere il ruolo di delatori dell’immigrazione clandestina.
La salute è invece un diritto di tutti, anche degli immigrati clandestini.
Pertanto vi invitiamo all'obiezione di coscienza e alla disobbedienza civile.
Il nostro è un appello che vogliamo lanciare come Rifondazione comunista, invitandoVi a rispettare innanzitutto il codice etico e deontologico della vostra professione.
Cogliamo l’occasione per porgerVi distinti saluti.

Partito della Rifondazione Comunista
Circolo di Castellammare del Golfo

0 commenti:

Post più recente Post più vecchio Home page

Scrivi al webmaster